Il quesito è già stato presentato, ad esso è stato attribuito l'identificatore 2727 e il 23/07/08 l'Esperto 1 ha dato una risposta che non viene compresa in quanto riferita alla fattispecie dell'avvalimento. Ciò premesso si richiede di conoscere se: 1. i professionisti con contratto di consulenza a partita IVA su base annua (dicitura indicata da un offerente) rientrano nella fattispecie dei soci attivi, dei dipendenti, dei consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto individuati dal D.P.R. 554/99, art. 66, lett.d) e indicati nel disciplinare di gara. 2. in funzione della precedente risposta, forse non pertinente, si precisa che nel bando in oggetto non risulta siano state inserite clausole che limitatano l'avvalimento al di fuori dei limiti consentiti dall'art. 49, c. 7 del Codice. Si resta in attesa di un riscontro

La stazione appaltante ha deciso nel bando di gara di avvalersi della facoltà prevista dall'art. 65, ultimo comma, del DPR 554/99, stabilendo che la capogruppo debba possedere i requisiti di cui all'art. 66 comma 1 lett. a), b) e d) nella misura del 40%. Si chiede se è corretta, come sembra alla scrivente, l'esclusione di un raggruppamento il cui capogruppo non ha dimostrato di possedere il requisito di cui alla lett. b) per ciascuna classe e categoria prevista dal bando nella misura richiesta ma ha solamente dimostrato di possedere il 40% dell'importo totale indipendentemente dalle classi e categorie richieste.

Dovendo procedere ad una gara di servizi da aggiudicare con il criterio del prezzo più basso, si chiede comebisogna comportarsi relativamente ai requisiti di capacità tecnica e professionale previsti dall'art.42 del D.Lgs. n.163/06? In pratica nel bando di gara quali dovranno essere i requisiti minimi da richiedere ai partecipanti? essendo la gara con il criterio del prezzo più basso, si può anche omettere la richiesta di tali requisiti ?

si chiede cortesemente di conoscere il periodo di validita' delle verifiche effettuate in base alle dichiarazioni sostituive presentate per la partecipazione a gare di appalto al fine di comprovare i requisiti generali e tecnico-finanziari delle ditte (art. 38 e seguenti d. lgs 163/2006).

Quali sono le modalità di valutazione della idoneità tecnico professionale delle
imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in caso di contratti d’appalto o
d’opera o di somministrazione?

D6. Quali sono i requisiti tecnico-professionali che la stazione appaltante può richiedere ai concorrenti?